Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CORTESE.
Apri Voce completa

pag.861


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CORTESE.
Definiz: Add. Che ha modi gentili, ed animo disposto a fare altrui piacere o favore; Grazioso nel tratto, e compiacente.
Dal sost. corte, in quanto dette qualità fossero proprie singolarmente di coloro che frequentavano le corti. –
Esempio: Dant. Inf. 2: O anima cortese mantovana, Di cui la fama ancor nel mondo dura ec.
Esempio: E Dant. Inf. 16: Alle lor grida il mio Dottor s'attese; Volse il viso ver me e: ora aspetta, Disse; a costor si vuole esser cortese.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 255: Questi è un gentile uom forestiere, il quale si chiama il conte Beltramo, piacevole e cortese, e molto amato in questa città.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 326: Messere, se de' cortesi uomini l'uom si potesse rammaricare, noi ci dorremmo di voi, il quale ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 19, 25: Ed ella per pietà ne l'umil case Del cortese pastor seco rimase.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 35, 37: Oltre che tu farai quel che conviensi Ad uom cortese e a cavalliero errante ec.
Esempio: Bern. Orl. 3, 31: E disse, taci ghiotto, ove son io. Che se tu non diventi più cortese, Ti farò costumato alle tue spese.
Esempio: Tass. Gerus. 19, 25: Renditi, grida; e gli fa nuove offerte, Senza noiarlo, il vincitor cortese.
Esempio: Pindem. Poes. 41: Ecco Cortese abitator giunge, e m'invita A la cena ospital.
Esempio: Mont. Poes. 2, 308: Tien della vera nobiltà la cima E de' cortesi è re (qui in forza di Sost.).
Definiz: § I. Figuratam. e poeticam., detto di luogo, di tempo, e anche di cosa. –
Esempio: Tass. Gerus. 13, 59: E 'l picciol Siloè, che puro e mondo Offria cortese a i Franchi il suo tesoro, Or.... dà scarso ristoro.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 20: Non c'è stato così cortese il tempo, di lasciarcene arrivar memorie.
Esempio: Pindem. Poes. 120: Me cortesi accorran d'Adria le sponde.
Esempio: E Pindem. Poes. 506: Contento pur, se alle mie nari il grato Odor dell'ammontata erba recisa Recan le passeggiere aure cortesi.
Definiz: § II. Pur figuratam., trovasi detto di argomento, subietto o simile, per Grato, Piacevole, Conveniente, o simile, a trattarsi. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 252: Or sopra di ciò molto potremmo dire; ma perchè la materia non è bene cortese, passomene, e basti d'aver detto questo in somma; perchè le parole disoneste e laide, sono di più gravezza e di più disonore di Dio, quando si dicono da persone o a persone religiose.
Definiz: § III. Poeticam. per Benigno, e altresì Propizio, detto di Dio e della Vergine, e figuratam. anche della Natura. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 68: Ma tu [o Vergine], che poderosa, Cortese e pietosa Se' tanto, metti in noi consolamento.
Esempio: Dant. Inf. 2: Però se l'avversario d'ogni male Cortese fu, pensando l'alto effetto Che uscir dovea di lui (d'Enea) e il chi e il quale; Non pare ec.
Esempio: Petr. Rim. 2, 266: Vedi, Signor cortese, Di che lievi cagion che crudel guerra.
Esempio: Leopard. Poes. 87: Alcuna Benchè scarsa pietà pur mi dimostra Natura in questi lochi, un giorno oh quanto Verso me più cortese!
Definiz: § IV. Per Modesto, Temperato, circa a checchessia; detto di persona: ma in questo senso non è comune. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 366: Vi priego, siate cortese di vostra lingua, e non dite villania d'altrui; imperò che villania non è altro, che villaneggiare sè medesimo.
Definiz: § V. Detto sia di costumi, sia di atti, sia di atteggiamento, vale Proprio di persona cortese, Che ha in sè gentilezza, Che procede o muove da nobiltà di modi, o da benignità di animo, ovvero Che dimostra tali qualità. –
Esempio: Dant. Conv. 382: Avvegnachè a ciascuna età sia bello l'essere di cortesi costumi, a questa (all'adolescenza) massimamente è necessario.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 360: Con molti prieghi, e con una cortese forza lo rimenarono al suo monistero.
Esempio: Petr. Rim. 1, 48: Le trecce d'or.... E l'accorte parole Rade nel mondo o sole, Che mi fêr già di sè cortese dono, Mi son tolte.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 265: Quelle pietose rime, in ch'io m'accorsi Di vostro ingegno, e del cortese affetto.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 76: Per assai cortese modo il riprese.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 13: Quindi (dal bello e dolce labro) escon le cortesi parolette, Da render molle ogni cor rozzo e scabro.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 16, 6: E copria l'uno e l'altro il suo difetto, Con danno altrui sotto cortese aspetto.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 19, 91: De la cortese offerta ti ringrazio.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 81: Messaggier, dolcemente a noi sponesti, Or minaccioso ed or cortese invito.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 13: E pervenuto [Teseo] al fiume Cefiso, alcuni della famiglia de' Fitalidi furono i primi ad accoglierlo con saluti cortesi.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 1, 15: Per sua ordinazione ebbe in ricompensa della cortese ospitalità le sopradette onoranze.
Definiz: § VI. Figuratam. e poeticam., detto di cosa. –
Esempio: Pindem. Poes. 250: Perchè i rami cortesi incurvi, e piagni, O della gente che sotterra dorme, Salice amico?
Definiz: § VII. E pur figuratam., detto di opinione, per Buona, Favorevole. –
Esempio: Dant. Purg. 8: Che cotesta cortese opinione Ti fia chiavata in mezzo della testa Con maggior chiovi che d'altrui sermone.
Definiz: § VIII. E detto di domande o simili, trovasi per Moderato, Discreto. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 263: La gentil donna allora, da necessità costretta, con grandissima vergogna cento lire le domandò per maritar la figliuola. La contessa, cognoscendo la sua vergogna ed udendo la sua cortese domanda, le ne donò cinquecento.
Definiz: § IX. Cortese vale anche Largo, Liberale, Compiacente; usato specialmente nella locuzione Essere altrui cortese di checchessia. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 246: Nell'altrui ingiurie del suo sangue Roma Spesse fïate quanto fu cortese.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 23: Pregandola, che le dovesse piacere d'essergli del suo amor cortese.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 6, 41 t.: Considerando che 'l nostro Comune è sempre voluto essere anzi cortese delle sue ragioni, che intendere alla occupazione dell'altrui,... vogliamo che le dette loro ragioni per te e per gli altri nostri uficiali sieno difese e mantenute, e lasciate pacificamente possidere.
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 131: Con benigna faccia Volle a Grifon de l'arme esser cortese.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 20, 27: Nè de la vita a un sol si sia cortese.
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 121: Nè può trovar alcun per preghi o pianti, Che del giovenco suo gli sia cortese.
Esempio: Cecch. Incant. 2, 5: Se mai tu mi fusti cortese dell'opera tua, or bisogna che tu ti disponga a essermi più che mai.
Definiz: § X. Figuratam., e in senso alquanto malizioso, trovasi detto di Veste che non cuopra della persona quanto dovrebbe. –
Esempio: Bocc. Amet. 21 t.: Mostrava il candido petto, del quale, mercè del vestimento cortese nella sua scollatura, gran parte se n'apriva a' riguardanti.
Definiz: § XI. E parlandosi di donna, Cortese della persona, e anche assolutam. Cortese, vale Che acconsente alle voglie altrui, Che fa altrui copia di sè. –
Esempio: Ovid. Pist. 159: Perchè la mia madre fosse cortese, per lo cui essemplo tu mi credi piegare, non prendere di ciò fidanza; perocchè lo suo errore riceve degna scusa dal sommo Giove, il quale vestito di piuma sotto immagine di cecero giacque con lei.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 256: Fu già un orafo d'ottone, e avea una sua moglie molto cortese della sua persona, ed egli se n'avvedea in gran parte.
Definiz: § XII. Cortese, per lo più coi verbi Stare cortese, Recarsi cortese e simili, si usò a significare Colle braccia intrecciate insieme sul petto. E nel medesimo senso si disse anche Colle braccia cortesi, o Colle mani, cortesi. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 46: Col volto basso e colle braccia cortesi Iasone così rispose ec.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 238: Così, a modo che se steste cortese, vi recate le mani al petto.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 243: Sempre tremando tutto, si recò con le mani a star cortese.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 27: E detto questo e fatto, recandosi cortese, disse: non abbiate paura che niuna delle mani adopero.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 164: Non sedere sanza comandamento nella presenzia de' genitori, stare ritti e cortesi, inchinare il capo umilmente a ciascuno comandamento.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 99: Come uno eloquente è facondo, ancora che egli taccia, forte ancora uno che si stia colle man cortesi o l'abbia legate.
Definiz: § XIII. E figuratam., Inoperoso, Ozioso; che oggi dicesi Colle mani in mano, o Colle mani alla cintola. –
Esempio: Savonar. Pred. 22: Adunque potria ammazzarti e torti la tua donna, e fare ogni altro male, e tu aresti a starti con le mani legate e cortese?
Esempio: Varch. Suoc. 1, 3: Di me arei da dolermi e non d'altrui, se mi lasciassi vincere così tosto dalla disperazione, o credessi che gli Dii, standomi io cortese e colle mani a cintola, me la dovessero condurre a casa.
Esempio: Salv. Granch. 1, 2: Ma io mi penso che tu, che ne sai Così ben la minuta, non ti dei Essere stata con le man cortesi A orare.
Definiz: § XIV. Detto di prigione e di guardia, vale Mite, Larga, Non rigorosa, Non stretta: ma non è di uso comune. –
Esempio: Vill. G. 293: E privatamente nella rocca di Fummone in Campagna il fece tenere in cortese prigione.
Esempio: E Vill. G. 301: Lo Re fece ritenere la detta donzella in cortese prigione.
Esempio: E Vill. G. 338: Ma come piacque a Dio, per conservare la santa dignità papale, neuno ebbe ardire di toccarlo, nè piacque loro di porgli mano addosso, ma lasciarlo parato sotto cortese guardia.
Definiz: § XV. Armi cortesi, dicevansi ne' tornei Quelle che erano o spuntate, o accomodate in modo da non poter offendere l'avversario. E figuratam., parlandosi di dispute o controversie, usasi a significare Modi temperati, leali, e rispettosi verso la persona del contradittore; e per lo più si adopera nella locuzione Combattere con armi cortesi.
Definiz: § XVI. Alla cortese, posto avverbialmente, si usò per Con custodia, o Sotto guardia, cortese, cioè non rigorosa. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 84: Lette le predette lettere,... il Senato stabilì, che Lentulo fosse rimosso dall'officio, e ch'egli, e tutti gli altri presi, fossono tenuti e guardati alla cortese.
Definiz: § XVII. Si usò altresì per Chetamente, Senza dir nulla, o Senza far rumore. –
Esempio: Rim. Ant. F. Iac. Lent. 1, 307: Ma molti credea (credono) tenere amistate Sol per pelare altrui alla cortese, E non mostrare in vista ciò che sia.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 204 var.: Che di presente alla cortese si partì.